Se si ha la possibilità di poter fare un bel viaggio di piacere in Italia ci si trova sicuramente davanti ad un enorme problema: dove dirigersi? Quale tra i tanti e meravigliosi destini scegliere?
L’Italia, specie per gli amanti della vacanza incentrata su sole, mare, spiagge bianche e natura incontaminata, è un vero e proprio paradiso, in particolar modo al Sud; Campania, Calabria, Puglia, Sicilia e Sardegna, dominano incontrastate la classifica delle mète turistiche più gettonate, facendo registrare ogni anno numeri sempre più alti di turisti provenienti da tutto il mondo.
Ricca di montagne, boschi, pianure, coste rocciose e grandi spiagge sabbiose quasi tutte bianche, e con l’acqua del mare che assume colorazioni di verde chiaro, azzurro, turchese e blu, la Sardegna è senza dubbio uno dei posti più affascinanti e belli da vedere e, soltanto se vogliamo considerare la varietà dei suoi ecosistemi e la sua invidiabile posizione geografica, dovremmo già incominciare a fare il biglietto e preparare le valigie.
Storia della Sardegna
Posizionata strategicamente al centro del Mar Mediterraneo, la Sardegna, come del resto si può facilmente dedurre, è stata un luogo assai frequentato e molto utilizzato come attracco di passaggio per gli scambi commerciali tra una sponda e l’altra. Proprio per questo motivo, oggi si ha la possibilità di apprezzare e toccare con mano segni di antiche civiltà non solo indigene, ma anche appartenenti alle maggiori potenze coloniali di varie epoche che sono transitate da quelle parti.
La più evidente testimonianza di una civiltà sviluppatasi sull’isola intorno al secondo millennio avanti Cristo è certamente il ‘nuraghe’, un particolare tipo di costruzione in pietra a forma di tronco di cono presente su quasi tutto il territorio sardo (ne sono stati contati più di 7000), che simboleggia il centro della vita sociale delle antiche popolazioni sarde; altre testimonianze dell’era ‘nuragica’ sono anche le ‘tombe dei giganti’, i ‘pozzi sacri’ ed i ‘bronzetti nuragici’.
Cosa vedere in Sardegna
Una volta decisi a partire con destinazione Sardegna, bisogna essere davvero molto pratici e bravi nell’individuare le tappe che si intendono fare; infatti le attrattive, sia di carattere storico e culturale che naturale, sono tantissime e, specie se si viaggia in famiglia, una settimana potrebbe addirittura non essere sufficiente per riuscire a visitarla bene… meglio quindi preparare un bagaglio un po’ più grande e farsi trovare pronti a qualsiasi evenienza!
Per gli amanti della natura più selvaggia e dell’escursione in quota, quella al Massiccio del Gennargentu potrebbe sicuramente essere la prima fermata del viaggio, tra colline, altopiani rocciosi ed aspre vette; ma in realtà sono il mare, il sole, e le immense spiagge bianche a farla da padrone su questa bellissima isola, e sarete certi di trovare anche un’infinità di insenature, coste rocciose, e piccole isole minori (Asinara, la Maddalena, Caprera, isola San Pietro) che varrà senz’altro la pena di vedere.
Le spiagge più belle della Sardegna
E’ la costa Nord orientale della Sardegna la zona maggiormente gettonata per i vacanzieri estivi provenienti da tutto il mondo che hanno voglia di immergersi nelle calde e coloratissime acque di questa meravigliosa isola italiana, ed è certamente il golfo di Orosei a farla in particolar modo da padrone.
Oasi e riserve naturali, falesie a picco sul mare, grotte naturali misteriose ed assai suggestive…il tutto inserito in una magica cornice di colori e profumi capace di incantare chiunque, uno spettacolo naturale mozzafiato, lo sfondo ideale per le migliori videoriprese dei più attivi sui social networks (i ‘like’ pioverebbero sicuramente a bizzeffe). Non ci sono parole per descrivere posti come il parco naturale di Bidderosa, cala Liberotto, cala Gonone e cala Goloritzè, per non parlare poi di tutta la ‘Costa Smeralda’ con Porto Cervo, Porto Rotondo, Baia Sardinia, Arzachena, Palau…insomma non ci si può assolutamente permettere di non vedere tutto questo ben di Dio, il rimorso sarebbe troppo grande.
Attività da svolgere in Sardegna
Ovviamente, quando si ha a disposizione un ventaglio così ampio di opportunità per scegliere come trascorrere nel migliore dei modi la propria giornata di relax in Sardegna, le cose potrebbero addirittura complicarsi, specie se si è in famiglia e ci sono bambini al seguito…e invece no, assolutamente!
Stagni enormi frequentati da fenicotteri, aironi, falchi pellegrini che cacciano, una sabbia super soffice ed invitante per qualsiasi tipo di gioco, ed una foresta di pini e ginepri a fare da cornice, sarebbero il sogno di qualsiasi bambino per dare libero sfogo alla sua fantasia nei suoi giochi.
Sentieri da percorrere a cavallo o in bicicletta, immersioni guidate di snorkeling in cui si può apprezzare la meraviglia e la biodiversità dei fondali marini, escursioni in barca alla ricerca di grotte e calette inesplorate …insomma in Sardegna c’è davvero tanta roba, e si può sicuramente partire con la certezza di accontentare un po’ tutti.